martedì 27 gennaio 2009

ELUANA ENGLARO

Rispetto a ieri vi sono alcune importanti novità. Anzitutto parliamo di Formigoni, presidente lombardo, che ha ribadito il "no" della Regione a partecipare a un assassinio, riservandosi peraltro il diritto di ricorrere - entro sessanta giorni - al Consiglio di Stato per chiedere l'annullamento della sentenza del TAR.

Inoltre il vicedirettore della casa di riposo "La Quiete" di Udine ha dichiarato che la sua struttura NON ha ancora ricevuto richieste dal babbino Beppino (quello che vuole ammazzare la figlia) e ha comunque manifestato titubanze.

La presidente del Piemonte, la Bresso, per fortuna non ha detto altre scemenze. Forse aveva esaurito la scorta.

Il ministro Sacconi ha dichiarato che il Parlamento deve affrontare il vuoto legislativo che si è evidenziato in questa vicenda. Senza entrare nel merito delle proposte su "testamento biologico" et similia (che lasciano non poche perplessità), bisogna ricordare due cose:

1) Il ministro Sacconi è stato finora l'unico politico e membro del Governo che ha preso un'iniziativa per salvare la vita di Eluana Englaro;

2) il presidente Berlusconi ebbe a suo tempo a dichiarare che la posizione di Sacconi era quella del governo e che aveva il suo pieno appoggio. 

Se così è, e non abbiamo motivo di dubitare delle parole di Berlusconi, allora ora il governo deve farsi vivo con DECRETAZIONE D'URGENZA, perchè comunque è evidente un gran movimento tra gli adoratori della morte per cercare il cavillo con cui aggirare le disposizioni che Sacconi ha trasmesso a tutte le strutture sanitarie.

In tal senso si è fatta viva la benemerita associazione "Due minuti per la vita" che rilancia l'iniziativa, già da noi caldeggiata da mesi (con un progetto dei nostri ottimi amici avvocati Carlo Cigolini e Luigi Torre), di scrivere al Presidente del Consiglio e ai membri del governo, per chiedere appunto che venga emanato un DECRETO LEGGE che possa intanto salvare Eluana Englaro dalle mani omicide.

Vi prego quindi di voler andare sul sito www.dueminutiperlavita.info

Troverete la lettera precompilata e gli indirizzi mail di tutti i membri del governo. 

NON IMPORTA SE AVETE GIA' SCRITTO IN NOVEMBRE-DICEMBRE DELLO SCORSO ANNO, QUANDO GIA' AVEVAMO LANCIATO UN'INIZIATIVA ANALOGA. DOBBIAMO ESSERE INSISTENTI AL MASSIMO! QUI SI GIOCA LA VITA DI UNA PERSONA E IL CONCETTO STESSO DI CIVILTA'.

Inoltre Vi prego di voler andare sul sito del Comitato Verità e Vita, www.comitatoveritaevita.it

Qui potrete trovare un chiaro "punto" della situazione, anche sotto il profilo giuridico, e leggerete l'impegno dei responsabili dell'associazioni di DENUNCIARE chiunque mettesse in atto comportamenti attivi o omissivi per causare la morte di Eluana Englaro. Come ho già scritto, ANCH'IO SOTTOSCRIVERO' SENZA ESITAZIONE QUESTA DENUNCIAIl testo completo del comunicato stampa del Comitato Verita e Vita è consultabile online all'indirizzo 
http://www.comitatoveritaevita.it/pub/comunicati_read.php?read=168 


Cerchiamo di procedere testardi e duri sulla nostra strada, invocando l'aiuto del Signore e della Beata Vergine. Eluana Englaro rischia di divenire l'agnello sacrificale sull'altare di folli ideologie di morte, sul tentativo di far entrare in modo surrettizio l'eutanasia nel nostro Paese, sulle maniacalità di un padre che ormai ha completamente perso di vista il confine tra il male e il bene. Il nazismo è morto nel 1945. Nel nostro Paese, libero e cristiano, tutti hanno diritto alla vita, anche i malati che costino fatica e dedizione.

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