mercoledì 17 giugno 2009

GLI IDIOTI IN MARCIA - NUOVA INCHIESTA PER BERLUSCONI

Con il consueto masochismo serale leggo l'ANSA, tanto per avere gli incubi poi dormendo. Orbene, guarda che caso, a tre giorni dai ballottaggi in cui la sinistra si romperà le ultime ossa che ha ancora, in una nuova inchiesta si fa saltar fuori il nome di Berlusconi. E questa volta siamo, nientemeno, al favoreggiamento e induzione alla prostituzione! Dobbiamo quindi pensare (e Baffino D'Alema, ultra moralista per nuova fulminante vocazione, pretende una risposta) che il Presidente del Consiglio, che per il suo ruolo non è da solo neanche quando fa la pipì, ma ha sempre addosso un nugolo di guardie del corpo, sia così assolutamente rinscemito da organizzare NELLE SUE RESIDENZE giri di prostituzione. 
Ma per favore, siamo seri! Io non sto a dire che Berlusconi passi il suo tempo libero a dire il Rosario, e sinceramente non me ne frega nulla. Ma qui la magistratura sinistrata e il suo degno giro Espresso-Repubblica e altri utili idioti, hanno ormai tutti perso il senso della realtà. Quanto al trovare testimoni, se ne potranno trovare di sicuro. Qualche ninfetta scema pronta a giurare che il Presidente l'ha violentata una dozzina di volte non mancherà di certo. Poi la vedremo alla prossima Isola dei Famosi, o Fattoria dei Cretini, o comunque con un buon contratto.
Tutto ha un prezzo, anche la verità, che è ormai la cosa più lontana dalle inchieste giudiziarie.

Ma ci rendiamo conto che siamo al ridicolo? Un uomo di 72 anni, che vive una vita assolutamente pubblica, non foss'altro per il numero di persone che ha sempre addosso (o le ha subornate tutte, proprio tutte?), che non ha precisamente il problema del tempo libero, quest'uomo ormai ci viene presentato come una specie di assatanato mandrillo. 

Ora, io capisco che la sinistra sia a corto di argomenti, anche perchè politicamente non esiste più. Si è visto a Milano, quando non ha saputo far altro che interrompere con la violenza un pubblico incontro della Gelmini e di Giordano, organizzato per presentare un libro di quest'ultimo. Ma almeno mostri un po' più di fantasia nell'inventare fanfaluche sul Presidente del Consiglio. Il codice penale è pieno di reati.
Per la prossima inchiesta io suggerirei di accusare Berlusconi di abigeato. Almeno vedremo se qualcuno sa cosa sia. Però è una parola ad effetto e Scalfari potrebbe impostare la sua prossima omelia domenicale, assistito dal Baffino pensoso e dal SuDario, che tanto non ha ancora capito cosa stia succedendo, però ha detto che lui difende la democrazia e non si fa intimidire.

Se l'idiozia fosse un reato, le carceri scoppierebbero.

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